Festival della Dieta Mediterranea ad Alberona

ALBERONA – Per tre giorni, con la seconda edizione del Festival della Dieta Mediterranea, Alberona diventerà la “capitale” della buona alimentazione e delle best practices legate a una corretta nutrizione. Dal 22 al 24 agosto, il “paese delle fontane” ospiterà biologi, nutrizionisti, dietisti, ricercatori scientifici e psicologi per promuovere un modello di alimentazione e uno stile di vita riconosciuti dall’Unesco come “patrimonio dell’umanità”.
L’evento è promosso e organizzato dal Club Unesco Alberona, in collaborazione con la locale amministrazione comunale e l’Asl Foggia; partner della manifestazione il Gal Meridaunia. Per tutti e tre i giorni, i ristoranti convenzionati di Alberona proporranno un “menù mediterraneo”, valorizzando le produzioni tipiche e quelle a km zero.
Venerdì 22 agosto, l’apertura del Festival sarà annunciata alle ore 18 da sbandieratori e musici del gruppo “Puer Apuliae Città di Lucera”.

Alle 18.15, nell’Auditorium Comunale, è prevista la conferenza stampa di presentazione con gli interventi di Orfina Scrocco, presidente Club Unesco Alberona; Tonino Fucci, sindaco di Alberona; Alberto Casoria, presidente Gal Meridaunia e Michele Panunzio, coordinatore scientifico del Festival. Alle 19, Vittorio Carreri presenterà il suo ultimo libro: “Dal camion a gassogeno alla Giulietta progression – La coppa ritrovata di Tazio Nuvolari”. Sabato 23 agosto, alle 8.30, la seconda giornata del Festival della Dieta Mediterranea sarà ‘inaugurata’ dall’apertura della galleria enogastronomica e dei prodotti artigianali lungo le vie del borgo. La prima sessione dei lavori è in programma dalle 9 alle 13. Vittorio Carreri, coordinatore onorario del Collegio degli operatori di prevenzione, sanità pubblica e direzioni sanitarie della Siti relazionerà sul tema “Un Piano Nazionale Prevenzione dimezzato, che fare?”; alle 10:30 sarà la volta di Emilia Guberti, direttore Servizio di Igiene degli alimenti e della nutrizione della Asl Bologna: “Dieta mediterranea e alimentazione fuori casa; Alberto Mantovani, direttore reparto Tossicologia alimentare e veterinaria dell’Istituto Superiore di Sanità di Roma (esperto dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare di Parma) discuterà di “Sicurezza alimentare e nutrizione, esempi per una integrazione”; Rossella Caporizzi, biologa nutrizionista, relazionerà su “I vantaggi del consumo di cereali integrali nella dieta mediterranea”.

La sessione pomeridiana comincerà alle ore 15 e proporrà gli interventi della dietista Maria Carmela Buccinotti (Il modello alimentare mediterraneo per la prevenzione dell’obesità e del diabete); del dottor Giuseppe Ugolini (La promozione della dieta mediterranea nella ristorazione pubblica e collettiva); della ricercatrice dell’Istituto Nazionale Ricerca Alimenti e Nutrizione di Roma, Stefania Ruggeri (Dieta mediterranea per la salute delle donne, evidenze scientifiche e tradizioni. Prima del dibattito e delle conclusioni, la parola passerà a Riccardo Anelli, del Direttivo Associazione Dietetica e Nutrizione Clinica della Puglia (La dieta mediterranea: perché non pensarci da piccoli?). La seconda giornata si chiuderà con la sfilata di carri e carrozze, la cena mediterranea e il concerto di “Terramia” in Piazza Civetta. Domenica 24 agosto, la terza e ultima sessione dei lavori sarà dedicata alla relazione della psicologa Enza Paola Cela: “Mind over medicine, il potere della mente nella prevenzione delle recidive tumorali”. La visita guidata al borgo e il pranzo mediterraneo saranno gli eventi conclusivi della seconda edizione del Festival della Dieta Mediterranea.